• Edizioni di altri A.A.:
  • 2021/2022

  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    Testo obbligatorio:
    1. Michael Sandel, Giustizia. Il nostro bene comune,
    Feltrinelli, Milano 2013

    2. Michele La Rosa, Lorenzo Morri (a cura di), Etica economica e sociale. Letture e documenti, Franco Angeli, Bologna 2005 (capp....)


    Testi consigliati per approfondimento:

    - L. Bruni, La pubblica felicità. Economia civile e political economy a confronto, Vita e Pensiero, Milano 2018;
    - J. Dotti-A. Rapaccini, L’Italia di tutti. Per una nuova politica dei beni comuni, Vita e Pensiero, Milano 2019;
    - G.P. COTTINI, Linee per una fondazione antropologica dell’etica dell’operatore sociale, in Politiche sociali e servizi, n. 2/1991, Vita e Pensiero
    (pagg.13-38);
    - G.P. COTTINI, Etica professionale ed esercizio delle virtù nella relazione di aiuto dell’assistente sociale, in Politiche sociali e servizi, n. 2/1996, Vita e Pensiero (pagg.7-37). 
  • Obiettivi formativi:
    In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Studi di Servizi Sociali, l'insegnamento contribuisce a fornire gli strumenti concettuali, metodologici, storici per una formazione etica di base sia in chiave storica che tematico-problematica. Il corso fornisce gli strumenti per comprendere, analizzare e contestualizzare testi complessi, per confrontarsi con temi e problemi etici collegati all'ambito economico e sociale, consolidando capacità critico-argomentative. Al termine del percorso, pertanto, lo studente avrà acquisito (1) le conoscenze fondamentali relative all'etica sociale, con un quadro dei principali filosofi che se ne sono occupati nel corso della storia (2) svilupperà abilità nella pratica testuale, nell’approfondimento concettuale e terminologico, nell’argomentazione, nella capacità di applicare le conoscenze di filosofia morale all'ambito sociale (3) maturerà le competenze necessarie, in termini di autonomia di giudizio e di abilità comunicative, che gli consentiranno di orientarsi, in modo consapevole e critico nelle questioni di giustizia e responsabilità sociale. 
  • Prerequisiti:
    Non sono previsti vincoli di propedeuticità.

    Non sono richieste conoscenze o abilità specifiche. 
  • Metodi didattici:
    Il metodo prevalente sarà quello della lezione frontale. Ad esso si affiancherà, in base alle esigenze didattiche, la lettura condivisa dei testi e il lavoro di gruppo, seminariale. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    L’accertamento degli obiettivi formativi e dei risultati di apprendimento attesi è affidata a un colloquio orale di durata variabile. Nel corso del colloquio verranno valutate l’effettiva acquisizione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze indicate. Tra i parametri di valutazione rientrano la capacità di organizzare la
    conoscenza in modo discorsivo, la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato, la qualità espositiva, la competenza, l'efficacia e la linearità nell’impiego del lessico specialistico.

    La verifica si articola in domande riguardanti l'etica e la storia sociale nelle sue varie accezioni con particolare riguardo al tema della giustizia sociale e del bene comune.

    La valutazione è espressa in trentesimi. Il voto minimo con cui l'esame si intende superato è diciotto (18).

    L'esame può essere sostenuto anche in lingua inglese 
  • Sostenibilità:
    Il contenuto del programma affrontato tratta tematiche riconducibili a «ridurre le diseguaglianze». In particolare, sono da indicare, tra gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell'Agenda ONU
    2030, gli obiettivi 10, 8 
  • Altre Informazioni:
    La frequenza del corso è auspicabile, ma non obbligatoria.

    Chi non riuscisse a frequentare almeno i due terzi (2/3) del monte orario delle lezioni integrerà il programma d'esame con un testo aggiuntivo, che sarà indicato nel corso delle lezioni, e che consentirà di affrontare in modo più efficace lo studio individuale.

    In sede di esame è bene presentarsi muniti dei testi adottati, in modo da poterli analizzare e commentare.


    Si può contattare il docente all'indirizzo istituzionale: oreste.tolone@unich.it.

    Per ulteriori informazioni, chiarimenti, si rinvia all'orario di ricevimento (a distanza o in presenza), reperibile sul sito ufficiale.

    Al fine di organizzare i colloqui di ricevimento in modo più razionale, si suggerisce di contattare il docente almeno una settimana prima della data prescelta, anticipando per iscritto argomenti e/o esigenze specifiche.
    Il ricevimento può essere svolto anche in lingua inglese. 

Etica e storia sociale

I principali contenuti e argomenti dell'insegnamento – finalizzati al raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi – sono quelli dell'etica sociale in rapporto a quella individuale; del nesso tra etica, società ed economia, con particolare riferimento alla posizione del filosofo Michael Sandel.

Il corso è articolato in 3 parti. Una prima parte rappresenta una forma di introduzione all'etica. Una seconda è dedicata alla storia dell'etica economica e sociale; in particolare alla dimensione etica specifica della sfera economica e sociale. Una terza parte, infine, è dedicata alla tirannia del merito e alla distorsione economica e sociale della meritocrazia.

Avvisi

Nessun avviso in evidenza

Documenti

Nessun documento in evidenza

Scopri cosa vuol dire essere dell'Ud'A

SEDE DI CHIETI
Via dei Vestini,31
Centralino 0871.3551

SEDE DI PESCARA
Viale Pindaro,42
Centralino 085.45371

email: info@unich.it
PEC: ateneo@pec.unich.it
Partita IVA 01335970693

icona Facebook   icona Twitter

icona Youtube   icona Instagram