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  • Lingua Insegnamento:
    ITALIANO 
  • Testi di riferimento:
    TESTI DI RIFERIMENTO:
    1) G. Elia, a cura di, Le sfide sociali dell'educazione, Franco Angeli, Milano 2014.
    2) L. Di Profio, a cura di, Pedagogia dell'identità: l'enigma dell'essere, Mimesis, Milano 2020. (Parti da studiare: Introduzione e Capitoli 2, 3, 4, e intera sezione Alumni).
    3) L. Di Profio, Pedagogia dell'autotrascendimento. Devianza e criminalità nei "mal-amati". Una rieducazione possibile, Pensa Multimedia, Lecce 2017. 
  • Obiettivi formativi:
    Il corso di Pedagogia sociale intende fornire conoscenze di base teoriche, concettuali e pratico-progettuali utili all'interno dei diversi contesti formativi in ambito sociale, con particolare riguardo alla complessità del fenomeno sociale e alle diverse categorie di intervento: singoli, famiglia, contesti sociali, luoghi di formazione ed educazione, immigrazione, centri di aggregazione, infanzia, donne, anziani, emarginazione sociale, comunità e territorialità. Gli obiettivi formativi che si intendono perseguire sono:
    1) Conoscenza della pedagogia sociale nei suoi riflessi storici, sociali, culturali e politici.
    2) Conoscenza delle principali teorie sulla devianza e la criminalità e conoscenza delle problematiche affettive in contesto familiare nelle specifiche teorie sull'attaccamento infantile, con particolare riguardo alla pedagogia della famiglia e al sostegno alla genitorialità nel mutato contesto sociale e familiare.
    3) Conoscenza dei metodi e degli strumenti di educazione sociale, con particolare riferimento alle tecniche riflessive, narrative e dialogiche nell'ambito della prevenzione del disagio e del comportamento deviante sia in ambito sociale che familiare;
    4) Favorire la nascita e il consolidamento di una "cultura della prevenzione del disagio e della promozione sociale" in un'ottica pratico-progettuale.
    In particolare le competenze attese riguardano:

    1) CONOSCENZA, CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
    - conoscere e applicare le maggiori teorie di riferimento ai casi specifici;
    - acquisire competenze empatiche e relazionali nell'ambito delle professioni dell'aiuto;
    - acquisire competenze legate all'ascolto attivo e stabilire fiducia relazionale;
    2)CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE:
    - capacità di ideare e progettare servizi per la persona alla luce dei costrutti teorici appresi;
    - capacità nella gestione delle competenze e delle azioni all'interno di gruppi di équipe multidisciplinare, valorizzando le rispettive competenze e peculiarità.
    3) AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
    - applicare in maniera critica le conoscenze ai casi pratici;
    - Riflessività e pensiero critico nell'ottica della complessità.
    4) ABILITA' COMUNICATIVE:
    - Applicazione di modelli dialogici di stampo narrativo ed ermeneutici;
    - tecniche narrative e di colloquio;
    - comunicazione efficace ed empatica.
    5) CAPACITA' DI APPRENDERE:
    - sviluppare autonomia di apprendimento anche per mezzo di lavori di approfondimento individuali o di gruppo;
    - capacità nello sviluppo di connessioni teoriche e prassiche interdisciplinari. 
  • Prerequisiti:
    Nessuno 
  • Metodi didattici:
    Lezione frontale con l'ausilio di slides e di materiale audio-visivo, seminari e approfondimenti con esperti nel settore. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    L’esame orale sarà impostato con due domande per ogni testo in programma. Nella valutazione finale dello studente saranno considerate sia la correttezza delle risposte, sia le competenze linguistiche ed espressive. 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    Ricevimento studenti e contatti:

    luana.diprofio@unich.it

    Martedì h. 8-13. 

Il corso si propone di offrire agli studenti conoscenze relative agli aspetti teorici, epistemologici e pratici della pedagogia sociale, con particolare riferimento ai luoghi, ai contesti e ai destinatari di intervento educativo e formativo (infanzia, soggetti in stato di emarginazione sociale, immigrati, donne, anziani, adulti, famiglia, tempo libero), analizzando le pratiche e gli strumenti metodologici. Una parte rilevante del programma sarà incentrata su tre assi principali: pedagogia della famiglia, pedagogia della devianza e della marginalità sociale e pedagogia penitenziaria, offrendo agli studenti quadri teorici ed empirici nell'intervento di prevenzione, recupero e controllo del disagio in ambito familiare e sociale, con particolare riferimento agli studi eziologici sul fenomeno deviante e criminali correlati ai disturbi dell'attaccamento infantile, corredati dall'analisi delle numerose teorie di riferimento. Adolescenza e costruzione dell'identità. Corpo e identità.

1) Aspetti generali della pedagogia sociale: concetto di società educante. L'educazione come centro della vita sociale. Definizione di pedagogia sociale. Nuovi orientamenti della pedagogia sociale e caratteristiche epistemologiche. La cura sociale nei diversi contesti: infanzia, emarginazione, donne, anziani, integrazione e inclusione sociale. Pedagogia della famiglia. Pedagogia penitenziaria. Politiche sociali, associazionismo. La famiglia nel post-moderno e nuovi bisogni educativi in contesto familiare. La relazione di aiuto nella filosofia di M. Buber. La questione di genere. La pedagogia interculturale.
2) Pedagogia dell'identità: analisi dei processi di costruzione dell'identità personale, con particolare riferimento alla condizione adolescenziale e giovanile, in un'ottica di processo costruttivo costante ed evolutivo. Analisi del legame fra corpo e identità: approcci pedagogici, psicologici e filosofici.
3) Pedagogia dell'autotrascendimento: Mal-amore e autotrascendimento: a partire da J. P. Sartre e K. Jaspers. Autotrascendimento in V. Frankl. Arte e volontà in Z. Bauman e R. Assagioli. C. G. J. e il processo di individuazione. Teorie sui disturbi dell'attaccamento: P. Schellenbaum, D. Winnicot, J. bowlby, E. Erikson, A. Schore. Narcisismo e violenza di genere. Storie di mal amati dal cinema e dalla letteratura: Angel-A di Luc Besson e J. Ellroy, mal-amato, deviante, scrittore noir.

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