CLASS

Lingua Insegnamento:

Italiano
Testi di riferimento:

S.Ricciuti, Riflessioni sociologiche sul welfare, SIGRAF Edizioni Scientifiche, Pescara, 2016.
AAVV., Welfare responsabile, Vita e Pensiero, Milano, 2017.

Testi consigliati
M.Ferrera, Le politiche sociali, Il Mulino, Bologna, 2006.
M.Hill, Le politiche sociali, Il Mulino, Bologna, 1993.
U.Carlone, Per il welfare. Materiali e contenuti sulle politiche sociali, Morlacchi Editore U.P., Perugia, 2015.
S.Ricciuti, Dalla Bibbia al welfare State. Modelli di etica sociale religiosa e laica, SIGRAF Edizioni Scientifiche, Pescara, 2018 (in preparazione).
Obiettivi formativi:

Il corso si propone di sviluppare negli studenti la conoscenza dei fondamenti storici, sociologici ed etici del welfare, in un contesto accentuatamente interdisciplinare e comparativo con una particolare attenzione alle vicende italiane. A tale scopo saranno introdotti i principali concetti che riguardano la legittimazione ultima dello Stato sociale, le cui vicende erano inoltre ripercorse alle luci di un approccio che privilegia per un verso la storia delle idee e per l'altro il loro radicamento sociale all'interno di una visione complessiva che sostiene il valore imprescindibile della partecipazione personale ai processi di costituzione del benessere soggettivo e comunitario ed esplorando il contributo specifico dei sociologi classici, che hanno delineato le precipue posizioni ancora oggi sostenute riguardo a questo tema. Nel dettaglio, l'approfondimento dell'Italia verterà sui proficui intrecci fra i livelli collettivo-locale, aziendale e municipale rilevati da un'indagine empirica in 24 casi, con un focus sulla rinascita del mutualismo e su alcuni ambiti tematici (pensioni, sanità, casa, lavoro, assistenza sociale ed istruzione) che delineano il perimetro contenutistico del welfare odierno, pur senza esaurirlo, pronunciandosi da ultimo sulle prospettive professionali degli operatori e sull'emergere di nuove figure e con i relativi risvolti pedagogico-curriculari.
Prerequisiti:

Nessuno
Metodi didattici:

Lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento:

Esame orale
Sostenibilità:
Altre Informazioni:

Il corso si propone di sviluppare negli studenti la conoscenza dei fondamenti storici, sociologici ed etici del welfare, in un contesto accentuatamente interdisciplinare e comparativo con una particolare attenzione alle vicende italiane. A tale scopo saranno introdotti i principali concetti che riguardano la legittimazione ultima dello Stato sociale, le cui vicende erano inoltre ripercorse alle luci di un approccio che privilegia per un verso la storia delle idee e per l'altro il loro radicamento sociale all'interno di una visione complessiva che sostiene il valore imprescindibile della partecipazione personale ai processi di costituzione del benessere soggettivo e comunitario ed esplorando il contributo specifico dei sociologi classici, che hanno delineato le precipue posizioni ancora oggi sostenute riguardo a questo tema. Nel dettaglio, l'approfondimento dell'Italia verterà sui proficui intrecci fra i livelli collettivo-locale, aziendale e municipale rilevati da un'indagine empirica in 24 casi, con un focus sulla rinascita del mutualismo e su alcuni ambiti tematici (pensioni, sanità, casa, lavoro, assistenza sociale ed istruzione) che delineano il perimetro contenutistico del welfare odierno, pur senza esaurirlo, pronunciandosi da ultimo sulle prospettive professionali degli operatori e sull'emergere di nuove figure e con i relativi risvolti pedagogico-curriculari.